Classe seconda

Ho trovato, girando su web, delle schede interessanti pubblicate da www.edufichas.com (in spagnolo) e da pianetabambini.it.

Traducendo dallo spagnolo e modificando alcune cose secondo le mie esigenze ho preparato uno schedario; l'idea è quella di fornire ai bambini che ne abbiano bisogno uno strumento per consolidare il riconoscimento di destra e sinistra.

Versione 'conta quanti'

L'esercizio da fare non è semplice. Capita di sbagliare a contare. Queste schede richiedono anche la capacità di contare con attenzione. È importante tenerne conto quando si presentano ai bambini, ricordando che capita di sbagliare, che è importante concentrarsi e ricontare almeno due volte prima di scrivere il numero sul quaderno. L'importante, secondo me, è usare queste schede come 'allenamento' senza dare particolare importanza alla prestazione e focalizzare l'attenzione sul fatto che, a forza di svolgere l'esercizio, si consoliderà l'automatismo di riconoscimento delle due direzioni (destra e sinistra).

Apri lo schedario versione 'conta'

Versione 'cerchia'

In questo caso i bambini devono cerchiare con i pennarelli sulle schede plastificate e poi confrontare con la scheda risultato.

Si evita la richiesta di saper contare bene per svolgere l'esercizio. È un po' più complicato l'uso delle schede perché bisogna munirsi di spugnetta bagnata per ripulirle via via dai pennarelli. La competenza del saper contare si sposta sull'autovalutazione, visto che i bambini dovranno contare quante cose hanno cerchiato bene sul totale di oggetti presenti.

Apri lo schedario versione 'cerchia'

Io ho stampato entrambi gli schedari (per poi plastificarli) in modalità 'due pagine su un foglio', così che venissero schede in formato A5.

Seguendo il metodo analogico ho predisposto (su idea della mia collega Silvia Palla, che ringrazio) un poster (stampato su 6 A4 da unire insieme) con raffigurato l'armadio del 100. Il poster può essere utilizzato:

* per visualizzare le quantità, tramite un rettangolo di plastica trasparente da muovere sopra racchiudendo una o più decine

* colorando via via le palline

* attaccando (e staccando quando serve) delle palline colorate, stampate su cartoncino, con pezzetti di gomma pane.

Il pdf (formato A4, per il quaderno dei bambini) + le palline da stampare su cartoncino colorato per attaccarle sul poster

Il poster da ricomporre

La licenza è questa.

Per facilitare, soprattutto in alcuni bambini, l'attenzione nel passaggio da operazioni diverse (addizione/sottrazione prima, con l'aggiunta della moltiplicazione e divisione poi) ho dialogato con loro per decidere di che colore considerassero ogni tipo di operazione.

E' venuta fuori una distinzione che poi abbiamo utilizzato tutto l'anno (i bambini con maggiori disattenzioni in questo campo si sono abituati a cerchiare del colore giusto il segno dell'operazione in modo da fermarsi a riflettere prima di svolgere i calcoli).

In particolare abbiamo deciso di colorare:

l'addizione di verde, perche' piu' facile (come nel semaforo)

la sottrazione  di rosso, perche' necessita di maggiore attenzione

la moltiplicazione di blu, perche' e' simile ad una addizione, solo ripetuta

la divisione di giallo, perche', anche in questo caso, e' necessaria una maggiore attenzione.

Come diceva mia suocera (maestra anche lei) la sottrazione col prestito si chiama così ma non è proprio col prestito. Se mai è con il regalo. Non si è mai visto che un numero che abbia 'prestato' una decina la rivoglia indietro! :)

Mi ha sempre fatto simpatia questa sua riflessione e allora quando presento la sottrazione ai bambini racconto loro che, sì, è vero, si chiama 'col prestito' ma, in realtà, è una sottrazione con il regalo :)

Da questo mi è venuta in mente una storiella con cui ho spiegato ai miei bambini il 'prestito/regalo'. La mia collega Silvia Palla, con cui l'ho condivisa,  ha pensato bene di illustrarla. Da questa collaborazione è nata la nostra storia dell'Amico che dice sempre di sì.